Questo
settore è il fulcro di Photoshop e contiene
gli strumenti
più importanti per regolare le immagini.
Se imparerete ad usare questi strumenti,
potrete considerarvi veri esperi di Photoshop.
-
a01]
Livelli di regolazione
Introduzione a questo menu molto importante e spesso
mal'usato dagli utenti. Si
consiglia di usare tutte le voci attraverso i
livelli di regolazione
che vi danno più opzioni di manovrabilità.
(sono simili ai livelli ma a base di modifiche di
tonalità).
-
a02]
Regola Livelli
Incominciamo
col regolare i colori di un'immagine
con la funzione regola livelli.
Mettiamo sotto torchio le opzioni di questa funzione
e proviamo diverse strategie per migliorare la nostra
immagine.
Praticamente con l'opzione regola
livelli abbiamo 3 principali
metodi per corregere
le tonalità di un immagine.
Per finire usiamo anche la maschera
di contrasto.
-
a03]
Regola Curve
Passiamo ora alla funzione curve.
Sembra una scienza ed in effetti lo è.
Ma seguendo questo tutorial comprenderete
questo box di dialogo e vi sentirete a
vostro agio nel suo utilizzo.
Possiamo delimitare le tonalità
con i contagocce
e gestire con precisione la curva
della gamma.
Bloccare la curva? Facile.
Interventi sui canali separati attraverso le curve.
-
a04]
Tonalità e Saturazione
Questi si possono usare per modificare
solo delle gamme simili di colori, oppure semplicemente
scambiare un colore per un'altro.
Spiegazione esauriente di questo box di dialogo
che è un mistero per molti.
Utile anche per applicare la funzione
duotoni a immagini in scala
di grigio.
Dopo questo tutorial anche Pete
la sa usare.
- a05]
Togli Saturazione
non fa molto ma la funzione
sostituisci colore è
piuttosto interessante.
Con questa funzione possiamo fare interventi
molto precisi ed anche molto fini sulle
tonalità di colore in un'immagine.
Spiegazione completa di tutte le opzioni ed il loro
uso
in questo box di dialogo.
Anche con questa funzione possiamo
colorare immagini in bianco e nero.
- a06]
Correzione colore selettiva
Invece la funzione correzione
colore selettiva ci offre
la possibilità di fare interventi su colori
precisi e
sostituirli con altri.
- a07]
Bilanciamento colore
funziona togliendo un colore
aggiungendo un'altro. Tecnicamente si può aggiungere
più vita ai colori di un'immagine, oppure renderli
meno vivaci.
Anche con questa funzione si possono colorare immagini
di scala di grigio.
Inoltre possiamo intervenire sui colori scuri, chiari
e quelli di mezze tonalità.
- a08]
Il miscelatore
canale sembra uno strumento molto esotico
ma è facile da usare. Seguendo
questo tutorial il tutto sarà
svelato. Tra l'altro questo è un'ottimo strumento
per convertire
immagini a colore da scala di
grigio.
- a09]
Variazioni
è forse la funzione più facile da usare
e spesso
fa proprio per il nostro caso... ma non sempre.
- a10]
Mappa sfumatura
ci offre la possibilità di applicare le tonalità
di una sfumatura alla gamma delle tonalità
dei colori contenuti in un'immagine. Vediamo anche
come creare nuove
sfumature visto che ci
siamo.
La stessa funzione si ottiene attraverso nuovo livello
di riempimento con qualche opzione in più.
Ancora un terzo metodo tramite i livelli
di regolazione. Diamo anche un'occhiata allo
strumento standard sfumatura.
- a11]
Inverti
fa proprio quello che dice, ed equalizza
probabilmente lo userete poco dato che ora avete capito
l'utilizzo di altri strumenti molto più potenti.
- a12]
Soglia invece
serve a molto di più che solo
convertire immagini in bianco e nero.
Infatti la funzione soglia è la vostra chiave
iniziale
per entrare nel settore industriale, ovvero professionale
nell'utilizzo di Photoshop per regolare i colori degli
immagini.
La funzione soglia inanzitutto serve per poter indovinare
le zone più chiare e
scure di un'immagine.
Con l'utilizzo dei punti di
campionatura e la palette
info
possiamo in susseguenza 'segnare' appunto le
zone più chiare e scure.
Acenni sull'utilizzo dei contagocce
in genere e
i settaggi dei punti di campionatura,
e come
gestire le loro preferenze.
Teniamo sott'occhio la palette info.
- a13]
Punti di campionamento
Qui procediamo dal tutorial precedente e mettiamo
in pratica la procedura per settare i punti
di
campionamento sulle zone più chiare
e scure per
il nostro uso.
Come vedrete tra la funzione soglia
e la palette info
si può capire molto sulle gamma dei colori
contenuti nell'immagine.
- a14]
Punti bianchi e neri di destinazione
1
Proseguendo, ora passiamo a concetti piuttosto
'pesanti' che vi aiuteranno a comprendere come
Photoshop applica molte delle funzioni di regolazione.
Ovvero a secondo quali criteri
Photoshop calcola i
valori che poi usa per schiarire o scurire
un'immagine.
Questi sono i famigerati punti
bianchi e neri di destinazione.
Differenza tra la finestra selettore
colore
standard e quella nel box
dialogo punti di destinazione.
Potremmo anche sbilanciare i
punti bianchi e
neri di destinazione, ma non siamo scemi. (o
no?)
- a15]
Punti bianchi e neri di destinazione
2
Come dovrebbero dunque essere settati
i punti bianchi e neri di destinazione
al meglio?
Una parentesi sulle problematiche di
posterizazzione durante la stampa
per capire
meglio perchè i punti
bianchi e neri di destinazione
non vanno settati ai loro valori massimi.
Il manuale
stesso di Adobe è d'accordo con Pete.
- a16
]
Regoliamo l'immagine
Dopo tante chiacchiere arriviamo finalmente
a regolare l'immagine
in questione con tutto ciò
imparato nei tre tutorial precedenti.
Regolare le immagini prima o dopo
la conversione da RGB a CMYK?
E la maschera di contrasto?
Quando applicarla?
Chi segue questo tutorial sarà illuminato.
- a17]
Roba tecnica su regola livelli
Torniamo nella funzione regola
livelli per vedere
alcune funzioni che non tutti conoscono, come la
opzione intervallo ed
altre diavolerie tipo la
soglia a colori direttamente
nel dialogo regola livelli.
Possiamo anche regolare i canali
individuali invece del solito composito.
- a18]
Posterizza e istogramma
= animali esotici.
Ma, a sorpresa, il leggere un'istogramma
non è del
tutto un'arte, e se comprendete il concetto potreste
semplificarvi la vita. In ogni caso se non avete
mai visto la funzione istogramma in vita vostra, questo
tutorial potrebbe essere l'inizio di una buona amicizia.
Un ottimo modo anche di capire come e perchè
Photoshop
gestisce i colori 'a
livelli di colori'.
Gli esperti di colore e Photoshop ne
fanno uso pesante di istogrammi.
- a19]
Roba pesante pte 1
Ora che siamo esperti di istogrammi,
punti di
destinazione e livelli di colori possiamo riprovare
a regolare
qualche immagine come farebbero i professionisti.
Analizzeremo l'istogramma
anche nei canali
separati per indovinare quali colori non sono
distribuiti per bene nella nostra immagine.
Facendo questo il compito di regolare poi i colori
è molto più facile e piuttosto intuitivo.
Useremo poi i punti di destinazione
e in base a questi
regoleremo l'immagine con regola livelli.
Ovviamente per fare il tutto useremo i livelli di
regolazione.
- a20]
Roba pesante pte 2
Pete ora è convinto che nonostante le correzioni,
l'immagine contiene troppe tonalità blu.
(ma probabilmente non vede molto bene)...
Per cui ora useremo regola livelli spostando
i mezzitoni nel canale blu per dare più
vita
all'immagine togliendo il blu.
Ultimi ritocchi con luminosità
e contrasta.
- a21]
Roba pesante pte 3
Ora roviniamo appositamente un'immagine ingiallendola,
e poi cerchiamo di ripristinarla usando le varie tecniche
che finora abbiamo imparato.
Useremo anche un trucchettino di convertirla
in CMYK
per poter meglio vedere il canale giallo.
Dopo con bilanciamento colori
aggiustiamo ancora le
tonalià che sono ancora fuori
gamma.
Vediamo anche cosa succede se passiamo
dal RGB in CMYK e poi di nuovo
in RGB.
Usiamo una sfumatura in scala
di grigio e vediamo che ogni volta
che la 'regoliamo' l'immagine deteriora.
Conclusione? Meglio regolare poche volte ma bene
invece di regolare di nuovo un'immagine molte volte.
- a22]
Contrasto automatico,
= poco da dire su questa funzione.
(durata tutorial = 45 secondi... he he he)
- a23]
Conclusione del
settore immagine -> regola
dove Pete fa il suo solito blah blah blah.
In ogni caso la linea base di tutto è:
USATE IL VOSTRO BUON SENSO ED ANCHE L'OCCHIO.
|